Alghe diatomee in acquario d’acqua dolce

Alghe diatomee in acquario d’acqua dolce

Diatomee o alghe silicee in acquario d’acqua dolce

Alghe silicee o diatomee in acquario: che cosa sono le diatomee? Si possono eliminare le alghe silicee facilmente? Di che cosa sono composte, perchè proliferano? Diatomee e bacillarioficee sono la stessa alga? Quanti tipi di alghe diatomee esistono? In seguito numerose risposte e rimedi risolutivi contro queste fastidiose alghe in acquario.

Ecco qualche risposta a questi interrogativi:

- Cosa sono le diatomee?

Le diatomee sono alghe della classe bacillarioficea.

Sono normalmente di piccole dimensioni e sono tutte caratterizzate per la presenza di un involucro rigido e resistente: la frustula.

Questa struttura è composta in larga parte da silicio, un elemento quasi sempre disponibile in acquario poichè presente nell’acqua di rubinetto.

- Cosa sono le macchie marroni sui vetri?

Le diatomee possono essere planctoniche o bentoniche, significa che possono trovarsi sia in colonna in balia delle correnti, sia adese sulle superfici. In acquario proliferano quasi esclusivamente le seconde e in genere formano chiazze marroni/giallastre su vetri e oggetti. 

Probabilmente, quindi, le macchie marroni in acquario sono frutto della proliferazione di alghe silicee… ma non è una certezza! 

Le diatomee sono unicellulari, ma più cellule possono unirsi per formare colonie filamentose. Questo comportamento è spesso responsabile dell’aspetto coeso delle patine formate dalle alghe silicee: in effetti sono un reticolo di filamenti incrociati con qualche alga indipendente all’interno.

- Sono pericolose?

Esistono diatomee tossiche, ma non serve allarmarsi non appena si intravede una chiazza marrone. Non si conoscono casi accertati di problematiche legate alle tossine delle diatomee in acquario, ma per correttezza si cita anche questa eventualità.

- Come contrastare le diatomee?

Ci sono numerosi rimedi per queste alghe, ma spesso non risolvono affatto. Perchè?

Le alghe diatomee sono simili a molte altre tipologie. Per sperare di risolvere si dovrebbe essere certi della loro presenza e non confonderle con specie simili.

Il rischio? Perdere tantissimo tempo cercando di risolvere il problema, ma sbagliando totalmente approccio.

Scopriamo se sono diatomee

Per accertarsi della tipologia di alga che infesta l’acquario è necessaria una osservazione in microscopia di un campione di materiale sospetto.

Successivamente si può impostare una strategia per rimediare all’infestazione di alghe in modo mirato e preciso, riducendo il tempo di intervento e i danni collaterali di trattamenti effettuati in modo superficiale e non accurato.

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Matteo Rancan

Autore di ColtureAcquatiche.it, da oltre 10 anni appassionato e divulgatore di acquariofilia. Oggi si dedica all'acquacoltura in Sud America, ma continua parlare di acquariofilia alla community italiana su Instagram: @AquaRancan