Filtro ATS – Lancio Ufficiale a PETS FESTIVAL 2019

Filtro ATS – Lancio Ufficiale a PETS FESTIVAL 2019

Filtro ATS – Lancio Ufficiale a PETS FESTIVAL 2019

 

Dopo tanta attesa il lancio ufficiale

Finalmente è disponibile in commercio il primo Algae Turf Scrubber completo ad elevata performance – una novità agghiacciante che sconvolgerà la gestione di numerosi acquari marini e d’acqua dolce in Italia. 

Filtro ATS in breve

Il filtro ad alghe Algae Turf Scrubber è una tipologia di filtro che sfrutta la massa algale per purificare l’acqua dell’acquario sottraendo a ritmo elevato i nutrienti disciolti come nitrati e altri composti azotati, fosfati e molti altri elementi. 

Come funziona?

L’acqua da purificare entra nel filtro e viene distribuita lungo 5 pannelli fortemente illuminati dove crescono numerose specie algali. Queste alghe formano uno strato sempre più spesso che va rimosso periodicamente con apposito strumento o strappando delicatamente. Le alghe quando crescono devono costituire le proprie strutture cellulari e per farlo sottraggono all’acqua diversi nutrienti che gli acquariofili chiamano “inquinanti” (nitrati, fosfati, etc).  

NON NECESSITA DI INOCULO: le alghe che si formano sono già presenti in acquario naturalmente. Nel filtro cresceranno in maniera esponenziale e si potrà sfruttare la loro azione depurante e non solo:

Il filtro ATS allo stand Rancan Org - Desac - Aquascaping Store
Funzione anti alghe

Le alghe, di qualunque tipo, crescono solo dentro al filtro. La comunità algale del filtro ats va a contrastare quella in acquario: il motivo è semplice!

Le condizioni ambientali dentro al filtro sono perfette per le alghe, quindi tendenzialmente sono avvantaggiate solo le colonie che vivono dentro l’ATS. Queste andranno poi a competere direttamente con quelle in vasca e vinceranno, facendo così ridurre le formazioni antiestetiche su rocce e vetri.

Funzione anti nitrati e anti fosfati

Le alghe crescono in grande quantità dentro al filtro Algae Turf Scrubber.

Nulla a che fare con la chaetomorpha. Se già conoscete i classici reattori ad alghe dove si inserisce la cheto, sappiate che i filtri ATS sono tutt’altra cosa e tutt’altro livello. Ci crescono dentro alghe di più specie e tutte a crescita rapida, quelle che in acquario si chiamerebbero infestanti. Crescono però solo lì dentro, racchiuse nei pannelli. 

Dato il ritmo di crescita la riduzione di nitrati e fosfati è immensamente maggiore rispetto a qualunque alternativa. 

Funzione alimentare

Avete pesci erbivori o qualche lumaca o invertebrato dalle esigenze alimentari particolari?

Il filtro ATS è una unità produttiva di mangime vegetale.

Dopo la fase di maturazione che vede il continuo cambiarsi delle specie algali prevalenti, i pannelli si ricopriranno di alghe verdi. Si possono utilizzare come alimento per i pesci o altri animali erbivori in acquario! 

Inoltre è possibile inoculare un’alga specifica, l’Enteromorpha, che crea delle striscioline di alga molto gradite.

Algae Turf Scrubber presentato a Pets Festival

Come installarlo

Il filtro ats è una scatola 30x30x30 h cm, ha un ingresso per l’acqua in alto e una uscita in basso. Si può posizionare sopra l’acquario o sopra la sump e può anche essere immerso fino a 4-8 cm (oltre verrebbero immersi troppo i pannelli e potrebbe ridursi l’efficacia).

CARATTERISTICHE TECNICHE

  • CUBO 30X30X30 cm
  • 5 cinque schermi con retina
  • Illuminazione integrata sul coperchio, certificata e sicura
  • Pompa esterna (a parte)

Interessato al filtro ats? Ecco come ordinarlo

Al momento non è più disponibile. Restiamo in contatto comunicando tramite info@coltureacquatiche.it

Matteo Rancan

Autore di ColtureAcquatiche.it, da oltre 10 anni appassionato e divulgatore di acquariofilia. Oggi si dedica all'acquacoltura in Sud America, ma continua parlare di acquariofilia alla community italiana su Instagram: @AquaRancan

One thought on “Filtro ATS – Lancio Ufficiale a PETS FESTIVAL 2019

    1. Il massimo utilizzo è proprio per l’acquario marino! Poi è possibile utilizzarlo anche negli acquari dolci, nei pond etc. Il principio si applica a qualunque ambiente.

  1. Ho letto ora che oui essere utilizzato nek”dolce”ma rimane il dubbio su dove posizionarlo. Occorre un mobile apposito? Che differenza c è rispetto agli altri filtri ad alghe? Grazie

    1. Sì, può essere utilizzato nel dolce. Va posizionato sopra l’acquario o la vasca a cui è collegato, altrimenti dentro la sump, non completamente immerso. Dovrebbe restare più vuoto (aria) possibile all’interno.
      La differenza consiste nell’efficienza. Rispetto ai filtri ad alghe a chaetomorpha non vi è accumulo di detriti, le specie algali del turf sono molto più veloci a crescere e si possono asportare e riutilizzare come alimento.

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