Quanto costa un acquario?

Quanto costa un acquario?

Quanto costa un acquario nel 2021?

Il costo di creare un acquario d’acqua dolce è spesso una delle ragioni di abbandono ancora prima di iniziare! Vi sono troppe leggende sulle spese per un acquario d’acqua dolce, sia per quanto riguarda il prezzo corretto di vasca e componenti, quello di pesci e piante, per finire con i costi gestionali di tutti i mesi (corrente elettrica, mangimi, ricambi…).

Comprare l'acquario: vasca e mobile

Apparentemente il costo maggiore, l’acquisto della vasca e del mobile è decisivo poichè influenza la maggior parte degli acquisti successivi.

Molti acquariofili scelgono prima gli animali (o le piante, o gli allestimenti) e poi di conseguenza cercano la vasca con le dimensioni migliori.

I nuovi appassionati, invece, preferiscono iniziare comprando la vasca, magari influenzati dal budget, e poi ricercare gli abitanti e le attrezzature.

In ogni caso la distinzione maggiore è tra:

VASCA SOLO VETRO

ACQUARIO COMPLETO (vasca + accessori minimi + eventualmente mobile)

Prezzo vasca solo vetro

Vasca attorno ai 30 litri può costare dai 20 ai 50 euro circa, ma se il vetro è extrachiaro i prezzi possono crescere.

Vasca attorno ai 100 litri può costare dai 50 ai 100 euro in media.

Vasca sui 300 litri può costare sui 150-200 euro a seconda che venga fatta su misura o sia un (raro) modello commerciale senza altri accessori.

Le vasche USATE possono essere molto economiche, ma devono essere in buone condizioni o… ci potrebbero essere problemi di allagamento.

Per poche centinaia di euro è possibile ottenere acquari da oltre 1000 litri se si cerca nel mercato dell’usato, ad esempio su alcuni gruppi Facebook o le piattaforme di scambio/cessione più conosciute. 

 

Prezzo acquario completo

Gli acquari completi nuovi possono essere ottime opzioni per iniziare. Saper scegliere bene un acquario completo usato, a volte, può essere complesso e costringere comunque a comprare alcuni componenti nuovi.

In media un acquario sui 50 litri completo può costare 100 euro, un modello da 100 litri non viene solitamente oltre 200-250 euro e uno da 300 litri attorno ai 500- 600 euro. Spesso i modelli oltre i 200/240 litri sono venduti direttamente assieme al mobile che può incidere di circa 1/3 il prezzo totale del prodotto. Avere un buon mobile stabile è comunque importante.

I prezzi sono abbastanza variabili, ho indicato alcuni esempi tipici.

Nei prossimi banner ci sono alcune offerte Amazon. Nonostante possa spaventare la spedizione del vetro, il colosso dell’e-commerce sa fare il suo lavoro in modo professionale e se ci fossero problemi rimborsa o rinvia subito.

 

Il costo di un buon filtro

A meno di utilizzare quello predisposto dall’acquario completo tipicamente in vendita, la scelta del filtro deve basarsi essenzialmente sulla biomassa (quantità) di animali che andremo ad ospitare e al metabolismo di questi.

In altre parole, la dimensione del filtro dipende da quanto mangime va inserito in acquario ogni giorno, quindi da quanto sporco viene a prodursi.

Le piante aiutano la gestione e possono consentire di utilizzare un filtro più piccolo… L’argomento merita ASSOLUTAMENTE un approfondimento. Quindi vi consiglio di studiare questi aspetti, magari acquistando uno dei nostri corsi sugli acquari, prenotando una consulenza o almeno leggere le varie guide gratuite di ColtureAcquatiche.it.

Substrato e decorazioni

Il substrato per acquari è un materiale stranamente costoso.

In media le sabbie e ghiaietti più comuni sono venduti in sacchetti da 4-5 kg e costano attorno ai 4-8 euro.

I substrati speciali come l’akadama possono costare 3-7 euro al kg.

Quanto substrato serve? Dipende dall’area di base dell’acquario e dall’altezza che desideriamo. Per le sabbie possiamo calcolare il volume da occupare sul fondo e moltiplicare per 1,4-1,6 che è un coefficiente che permette di ottenere una stima abbastanza accurata del peso in kg del materiale da comprare. Conviene sempre acquistare qualche chilogrammo in più.

LEGNI e ROCCE hanno costi estremamente variabili. A volte si possono utilizzare quelli raccolti in natura. Riguardo a legni e foglie sul sito del dr Gollin vi sono interessanti articoli Pla Thai – Gestione acquario.

 

Costo delle piante

Le piante sono spesso viste come un salasso. In media i vasetti costano da 3 a 10 euro in negozio e per ottenere una vasca sufficientemente piena, almeno a livello estetica, ne vanno parecchi. Ovviamente dipende dall’allestimento,  ma per un acquario da 100 litri non è difficile arrivare a 80/100 euro di piante per averlo ancora un po’ vuoto.

In realtà, se non si ha fretta, va benissimo comperare 1 vasetto per specie e poi aspettare che crescano. Alcune in solo una settimana sono già da potare, altre per ottenere risultati visibili richiedono mesi.

Quanto costano i pesci per acquario?

Se vi è variabilità tra le piante, quella che si incontra navigando tra le centinaia di specie e varietà ittiche potrebbe impressionare.

Un acquario d’acqua dolce di 20 litri può essere popolato con 2-3 mila euro di animali e apparire vuoto (si pensi agli invertebrati rarissimi pescati personalmente nella foresta amazzonica o alle varietà selezionatissime uniche prodotte in Asia).

In situazioni più normali, il negoziante può riempirvi un acquario da 100 litri con circa 70-150 euro. Sperate vi metta specie compatibili, altrimenti studiate e scegliete voi così non farete errori (se studiate bene). In ogni caso se nel vostro acquario vi sono specie incompatibili e sofferenti la colpa è solo vostra: nessuno vi obbliga… e comprare e fidarsi ciecamente di chi non si conosce (negozianti o altri acquariofili) non è sintomo di furbizia.

Alcuni prezzi tipici, giusto per esempio.

Guppy commerciali: 2-3 euro

Neon e cardinali: 1-2 euro

Scalari (Pterophyllum scalare): 3-5 euro

Ancistrus: 3-8 euro

Qualche esempio di pesci d’acqua dolce più rari e preziosi:

Loricarie varie (Loricaria e generi affini): 70-200 euro

Pterophyllum altum (allevati): > 35 euro

Coppia ciclidi nani rari: 40-100 euro

Ovviamente sono solo cifre per riflettere, i prezzi esatti dipendono dalla specie precisa, se si acquistano animali allevati in loco, allevati lontano e importati oppure di cattura e importati. Infine dipende se si acquistano da allevatori/importatori diretti oppure da negozianti e rivenditori vari.

 

Matteo Rancan

Autore di ColtureAcquatiche.it, da oltre 10 anni appassionato e divulgatore di acquariofilia. Oggi si dedica all'acquacoltura in Sud America, ma continua parlare di acquariofilia alla community italiana su Instagram: @AquaRancan

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